mercoledì 11 settembre 2013

Il sabato mattina...

Finalmente si annuncia un bel weekend di relax, senza sveglia che ti butta giù dal letto per andare al lavoro. Da quando ho fatto mettere le gattaiole nelle porte principali d’ingresso, gli abitanti del viale alberato si gestiscono comodamente da soli le entrate e le uscite. Ma finché io non mi alzo…il sabato mattina stanno tutti appiccicati a me a sonnecchiare…Tranne Thomas. Lui ad una cert’ora inizia a non tollerare più la mia “pigrizia”. Del resto sono già le 07.00 del mattino. Sarebbe ora che io mi alzassi, no?! Per non essere troppo assillante salta dal davanzale della finestra sopra il mio letto, dalla parte dei piedi, facendo rimbalzare il materasso, me e tutti i compagni di sonno. Non sortendo alcun effetto, tranne un mio brontolio infastidito, e qualche riassestamento degli altri che continuano ostinatamente a dormire, decide di passare al piano B. Dal davanzale direttamente sulla mia pancia per poi passeggiare sopra le gambe festosamente verso i piedi, dove SBAM! gli arriva una zampata di Milù che non gradisce affatto il suo muso a muso. Inizia una lotta fra i due sopra i miei piedi. Insomma, sì è proprio l’ora di alzarsi…ho dormito un’ora in più rispetto al solito, mi sembra sufficiente... Cosa pretendo?! Mi sollevo ancora annebbiata dal sonno, seguita da Oscar e Monsieur che si stiracchiano con tutta calma. Milù che nel frattempo si è riaccucciata nel suo posto ancora caldo apre un occhio come a voler dire che per lei la sveglia non è ancora suonata. Sollevo le serrande, apro la finestra del salone, entro in cucina e prendo una scatoletta al tonno, la apro e dalla mansarda schizza dentro il salone Ester. Qualche minuto dopo con tutta calma, stiracchiandosi ad ogni passo, prima una zampa, poi l’altra, poi l'altra e poi l'ultima…arriva Milù tutta scoordinata e sbadigliante e si dirige verso…il piatto ormai vuoto. Apro un’altra scatolette e Oscar si piazza sopra il piattino e ingurgita tutto ciò che felinamente può infilarsi nelle fauci. Così affianco sistemo un altro piattino e altro cibo umido. Ma Milù resta sempre un po’ più indietro. Quindi la prendo di peso e la piazzo davanti ad un altro piattino con del cibo tutto per lei. Lo odora, lo assaggia, si guarda intorno per verificare che sia sola…ma affianco Monsieur glielo mangia in due bocconi. Fatta la doccia mi prendo il mio caffè, mentre Milù lecca i residui dei pasti e gli altri si dedicano alla pulizia pre-sonnellino… Sonnellino??? E certo! Perché ora voi vi riaddormentate…e io?!

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