-Mami, mi racconti la storia di Piero?-
Va bene pisittino. Piero era un canarino che la mamma aveva deciso di...ehm...di non sfamare.
Sì pisittino ma le mamme canarino lo fanno perché gli uccellini più deboli non sopravvivono.
-Ma mami sono femmine puzzone piumate!! Se non li nutrono certo che sono i più deboli e poi muoiono!-
Ehm…bè diciamo di sì. Ma comunque mi presi cura di Piero ben sapendo che aveva poche probabilità di sopravvivere. Lo nutrii con poltiglia di mela e tuorlo sodo e bè...riuscì a sopravvivere. Mi riconosceva come fossi la sua mami.
-Che ridere mami! Non si era accorto che eri una gatta rosa!!-
Ah già...il discorso delle specie... quello un'altra volta!
Quando tornavo a casa lo facevo uscire e volava felice per la stanza ma il più delle volte stava sulla mia spalla o il mio dito. Era così piccino.
-Mmmh slurp mami, sono i più buoni!!-
Oscar!!! Gli davo da mangiare in mano. Era così tenero!! Visse tre anni. Capitò che fossi molto impegnata per alcuni giorni consecutivi e lo trascurai in po’. Una mattina lo trovai morto. Sono sicura che risentì della mia mancanza.
-Iiih mami tienimi le zampe mami mami!!-
Certo pisittino.
-Mami dove sei??-
Pisittino sempre qui. Ti tengo pure le zampe!
- Mami mami non lasciarmi mai solo mami mami!!-
Ma no pisitino...però domani vado al lavoro...
-Iiiih allora mi trascuri mami??-
Ma noo pisittino poi torno!
-Va bene mami mami. Iiih ma se risento della tua mancanza??-
Farai le tue solite plin plin pisittino!
-È VERO MAMI!!! Non ci avevo pensato!! Meno male che hanno inventato l'aromatherapy!!!-
Eh pensa te!!
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