giovedì 6 febbraio 2020

La bontà di Shiro


Shiro è un cane stupendo. Ha un carattere meraviglioso. Le pastiglie le prende direttamente dalle mani. Ok magari per essere certa che prenda l'antibiotico glielo metto in un pezzo di wurstel, ma ha preso anche gli integratori antibotti dalle mani (sarà che sono abituata ai gatti che dopo una settimana dalla cura inizi a trovare pastiglie sotto i mobili sputacchiate alla coatta dopo che eri convinta le avessero ingoiate e potevi andare a suturare le ferite alle mani). Magari per l'antinfiammatorio mi evita come la peste. Fa finta di non vedermi...Eppure mi ubbidisce quando lo chiamo fermamente e nonostante sia palese che gli faccia schifo, se lo lascia mettere in bocca con una siringa. Fa micromovimenti del corpo come a voler tornare indietro e dileguarsi, ma resta. Lui è totalmente remissivo, docile, buono. E il collare elisabettiano?! Mai messo. Si lecca appena senza accanimento e se lo vedo e lo richiamo smette subito. Col veterinario è stato tranquillissimo, ha ficcato la testa dentro la sua borsa pensando ci fossero giochi. Tutto per lui è un gioco. Si è fatto fare l'iniezione intramuscolo e manco se n'è accorto. Ma un cane così che va incontro a tutti, estranei e non, adulti e bambini, scodinzolando con la pallina in bocca felice e gioioso, ma dove lo trovate??? Adesso che è castrato sarà adatto anche alla convivenza con maschi e per come risponde bene al percorso educativo perfino in appartamento. E la cosa più bella di Shiro è la sua capacità​ di apprendimento.. perché a sei anni un cane è ancora giovane!!
Ma veramente vogliamo che finisca in un terreno a fare la guardia ai carciofi??? Io mi rifiuto!!



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