La fuga di Bea e Sciro

Alle 19.30 mi affaccio per salutare Bea e Sciro. Strano, non ci sono. Penso che siano dietro...o li avrá portati a spasso il vicino? Mah?! Alle 22.30 mi chiama il vicino. La donna delle pulizie, che io avevo giá lanciato anni fa per lo stesso motivo, ha lasciato il cancello aperto e Bea e Sciro scomparsi. Panico! Andiamo a cercarli insieme in zona ma nessuna traccia. Ci separiamo con due macchine. Mi chiama dopo un bel pó da Marina residence: ha trovato Sciro. Lo riporta a casa e gli dá acqua mentre io continuo a girare nella zona sino a Flumini. Dopo piú di un'ora decido di andare con lui di nuovo perchè mentre lui guida io posso sbracciarmi dal finestrino. Mi fido del suo intuito e lo appoggio ovunque voglia andare. Stiamo tornando a Marina dove ha trovato Sciro quando decide di entrare a Stella di mare, dove avevo già girato io nella strada principale. Entra nelle viuzze molte delle quali cieche. Fa inversione e dal suo lato la scorge. La piccola e dolce Bea. Sale in macchina e si accuccia sfinita sul sedile. Per la contentezza abbraccio il vicino e sento le zampe e il muso di Bea sopra la mia spalla... È mezzanotte e sono felice di avere due palle di pelo appiccicate rispettivamente sui miei piedi e sul fianco...mmmh anzi tre, una in mezzo alle gambe. Notte.