martedì 10 settembre 2019

7 Luglio 2019

Alle 7.30 vado da Bea e Sciro che mi accolgono con una gioia spropositata come tornassi dalla guerra. Il bello dei cani. Poi mi saltano addosso in contemporanea. Coccole per tutti e poi inizio a pulire il giardinetto dalle pupù. E Sciro mi salta addosso anche in questo delicato compito mentre Bea cerca di leccarmi in bocca. Raccogliere le pupù è davvero impegnativo​!🤣
Li distraggo con lancio di biscotti ma dura poco. Finalmente riesco a mettere sulla recinzione la bustina maleodorante. Prendo la pompa che ho preventivamente aperto da casa mia e pulisco le ciotole dell'acqua e inizia il rituale con Bea. Sciro nel mentre si è dileguato (teme l'acqua perché Psycho gliela buttava addosso alla coatta). Lei si mette affianco e lecca la mia mano bagnata, le afferro la lingua delicatamente e così finché non le inumidisco la testa. Poi va a bere nella ciotola l'acqua fresca e pulita che ovviamente si risporca. E via a risciacquarla. Spruzzata generale al giardino e come metto via la pompa lanciandola verso casa mia mi preparo a ricevere 30 kg di morbidezza addosso. Sciro mi porta la corda e inizia il gioco "da maschi". E Bea? Fa finta di correre... nel mentre nascondo qui e là "le caramelle" così in mattinata Bea va a cercarle. Sono quasi le 8 e devo seguire i gatti che ho lasciato ne "Le jardin" (Milù ha la gastrite cronica e devo evitare bruchi all'infinito). Li saluto e scavalco la recinzione. Mi volto per lanciare un ultimo biscottino. Mi guardano come se stessi partendo per una missione su Marte da cui non si sa se mai farò ritorno facendomi sentire in colpa perché li "abbandono". Ho più fango addosso io del terreno, qualche livido nuovo, ma va bene così. Doccia e via dai pisitti.

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