Ma pisittino così su due piedi?
-Sì mami mami-
Va bene ....
C’era una volta in un paese molto lontano e in un tempo che ancora non fu
una giovane fanciulla di nome Zizù
che viveva con la sua dolce nonnina in un fungo gigante
sotto la quercia del suo fedele aiutante.
Un giorno dall’arcobaleno di mille colori
scesero fate con ornamenti di fiori.
Saltando di qua e di là
lanciavan gocce colorate
che facevan diventar le spighe tutte rosate;
l’erba diventava violetta e gli alberi blu
e tutto era variopinto e bello ma non ci si raccapezzava più.
La piccola Zizù allora chiese alle fate:
“Dite piccole donnine ma voi dove abitate?”
“Nell’arcobaleno dai mille colori,
giriamo il mondo e rallegriamo i cuori!”
“ Che allegria è mai trovar la foglia nera?
È come fare la zuppa nella teiera!
Le rose son rosa e le viole son viola,
tutto al suo posto come ci insegnano a scuola”
“Mia piccola Zizù ciò che dici ha un suo perché
come la mamma col suo bebè,
ma se il mondo vuoi migliorare
ogni tanto lo devi cambiare.
Guarda all’ingiù,
salta all’insù,
il cielo va giù e tu voli su”
Le fatine salirono sull’arcobaleno e tutto tornò come prima.
Questa è la storia di Zizù, chiudiamola qui per fare la rima.
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