lunedì 2 luglio 2018

i cani del vicino

Al galoppo arrivano Bea e Lola al cancello. La prima, mia adorata, si mette seduta e mi guarda in attesa del biscotto premio. "E no, però Bea, non te l'ho detto io di stare seduta". Ma naturalmente la riempio di complimenti. Nel mentre una Jack Rassel della famiglia delle cavallette salta instancabilmente per salutarmi. E Sciro nel mentre è andato a prendere la pallina ma io non ci arrivo e sconsolato va a prendere la sua copertina. Ah se non ci fosse il cancello! E Lulù? Mentre gli altri sono centrati su di me, lei avverte un clima gioioso di festa e salta sopra tutti quanti. Prima la mamma, poi tenta una arrampicata sopra Sciro, poi Bea che se la scrolla di dosso come un moscerino e di nuovo sulla mamma che continua a saltare con la zavorra della figlia addosso. Lulù è una pardula di tre mesi ormai, grande quanto la madre, bellissima quanto brombola. Non ha ancora realizzato il mondo oltre il suo sguardo, a parte il lancio del biscotto dal balcone...ma sono convinta che pensi arrivi dal cielo.

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