(Dalla cantina)
-Osteria numero unooo. In cantina non c'è nessuno...-
-Ecomami perchè strilli? Mi tiri la pallina?-
-Ahhahahah eccoti il topo! No è mio! Senti come suona (dlin dlin dlin). Osteria numero dueeee-
(In camera)
-Minghia matri ci andascti daa fimmina maculata e ce la facescti scmettere di ululare? Le dieci di notte furono!-
Eh Tommasino, mi sa che non chiuderemo occhio stanotte...sta smaltendo l'anestesia...Miagola tanto...
-C'è una festa in taverna?-
No Esterina, è Eco che miagola, è spaesata...
-Ah peccato. Facciamo noi un festino?-
No eh, non ti ci mettere pure tu!
-Iallora? A finisse a fimmina di cantare a sc-quarciagola? Dommire volessimo!-
Tommasino, dai torna su, non stare di fronte alla porta della cantina. Magari è peggio....
-Ooooosteria numero quaatrooo...aahahhaha (dlin dlin dlin dlin)-
-Minghia fimmina a sc-mettescti??? Ti muttassi per sc-chiamazzi nottunni ah!-
-Ciao signor maresciallo, Ecomami è ubriaca di anestesia! Non la arresti la prego!-
-A picciridda mi commuovesse...Pe quescta votta chiudessi un'occhio-
Tommyyyy vuoi venire su a dormire?
-Iallora matri?? Un sopralluogo feci. Tutto sotto conciollo. A fimmina unu poco brilla iè!-
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