venerdì 12 dicembre 2014

Nel gradino del pensatoio

Seduta sul gradino del pensatoio, di fronte alla pietra di Codino. Eco affianco. Mi fissa.
Eh!
-Sospiri sig.ra Mami?-
Eh sì...mi manca tanto Codino. Non so dove sia...non lo sento più...
-Perchè ti sforzi col pensiero sig.ra Mami-
E' vero, lo cerco con la disperazione di chi non accetta la sua morte.
-Pensa al sogno che hai fatto la notte prima sig.ra Mami-
Mia nonna?
-Sì...-
Era seduta su una sedia perchè non si poteva muovere, come negli ultimi anni della sua vita però stava benissimo. Aveva un bel viso roseo e mi sorrideva. Le sono andata incontro e lei mi ha sorriso ancora. L'ho baciata e mi ha tenuto le mani. Che gioia vederla! Mi stupivo perchè stava davvero bene e lei mi ha indicato due donne, che stavano dando il cambio ad altre due donne. Erano in divisa, come da cameriera o forse da infermiera, ma erano come figure angeliche. Loro si stavano prendendo cura di mia nonna e lei era rifiorita. Era felice...
-E ricordi cosa hai pensato appena ti sei svegliata, sig.ra Mami?-
Sì, non so perchè ma il mio pensiero è andato a Codino. Lì per lì non ricordavo bene se avessi sognato mia nonna o Codino, in effetti era come se fossero la stessa cosa. Però era mia nonna...
-Ma il pensiero è andato a Codino...che poi la mattina è spirato-
Esatto...Chissà cosa voleva dire mia nonna...Secondo te?
Ma...Dove corri Eco?
-Inseguo Venere, sig.ra Mami! La vita ci chiaaamaaaa!!-
Aspetta! Non mi hai risposto! Eco...

Nessun commento:

Posta un commento