mercoledì 4 dicembre 2024

28 Novembre 2024

 Non sto scrivendo da tanto le storie di Catsandmami, eppure ce ne sarebbero state tante da scrivere, compresa la consegna della medaglia al valore al Maresciallo o le visioni della famiglia immaginaria di Milù o gli scleri di Ester che con l'età miagola a sfinimento finché non ottiene quello che vuole e ancora le storie raccontate a Oscar, Dengopiscio e la sua richiesta continua di coccole.

Ma non riesco. In casa Mami prevale  l'assistenza geriatrica. Thomas con la sua IRC, il versamento pleurico e quel proiettile che mi ha sconvolto per settimane, non si è fatto mancare nemmeno una crisi epilettica lasciandomi sconvolta per tre giorni di fila, sino all'intervento di mia cugina che con la tecnica dell'mdr mi ha tolto quell'immagine terribile dagli occhi. Ora sono molto più tranquilla ed istruita dal veterinario su come agire, anche se spero non ricapiti più.

Adesso c'è anche Milù...la mia piccola Milù che col suo caratterino ha reso vani i tentativi del veterinario di prelevarla e quindi ipotizziamo una insufficienza renale e per questa la sto trattando...ma non migliora, anzi...

Ha 16 anni, gli altri 17. So che è inevitabile dopo una certa età aspettarsi qualche acciacco e dover dire addio pian piano a tutti loro (e a una parte di me che con loro si è fusa) però non è facile, soprattutto in persone che tendono a decentrarsi per il benessere altrui...o che fondono parti di sé con l'altro per poter creare "prodotti" artistici.

Catsandmami è nato per fare sorridere chi legge le storie, anche se a volte è stato necessario scrivere delle perdite e questo può aver fatto commuovere ma ho sempre voluto trasmettere benessere, appunto. La mia ironia, che non so dove sia finita ultimamente, mi ha aiutato tantissimo così come la mia creatività e la scrittura anche solo come sfogo di pensieri e fantasie.

Metteteci la menopausa (so che chi c'è in mezzo può capire perfettamente di cosa parlo), metteteci negli ultimi tempi il continuo riassestamento di un assetto familiare che si modifica man mano che qualcuno se ne va lasciando un vuoto e un nuovo equilibrio da creare, ecco è tutto un po' più pesante.

Ci si aggrappa alla vita e si va avanti sempre. Io devo imparare a non guardare troppo a lungo indietro a ciò che ho perso e sto perdendo, perché il rischio è impantanarmi nel clima luttuoso, o deprimermi se preferite. Forse diventerò patetica nei prossimi post, forse sarò assente per un po', forse mi sfogherò...non lo so, né mi aspetto nulla. Chi mi vuole bene, mi sopporti per un po'.

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