E poi torno a casa dopo una splendida giornata con un'amica e non trovo Pollon....
Sentivo che non era normale. Lei c'è sempre stata. Sempre. Mi affaccio dalla veranda e la chiamo. Sotto Codino a pancia in su mi fissa. Codino dov'è Pollon?? Ruota appena lo sguardo, sembra dire "No"...Glielo richiedo e lo rifà. Mi raggelo. Mi chiama in quel momento mia zia disperata che mi dice di scendere...che ha trovato un gatto morto.
Ecco...
Quella mattina la mia piccola Pollon si è fatta accarezzare a lungo senza protestare. Mi sono proprio stupita e ho pensato che finalmente si stesse lasciando andare.
Il dolore che provo è difficile da descrivere. Mi sento lacerata nell’anima.
Il fatto di non essere stata in casa quando è successo poi mi fa stare peggio...se fossi stata là e mi fossi accorta magari l'avrei portata dal veterinario, per lo meno avrei capito se manifestava sintomi da avvelenamento o cos'altro. Invece a vederla così, il suo corpicino inerme, sembrava addormentata, con gli occhi chiusi. Ma avvolta nel più tragico mistero.
L'ho messa nel mio giardino, vicino al contatore, dove l'ho incontrata per la prima volta insieme alle sue sorelline e al fratellino, i 4 tigratini.
Sopra di lei, prima della terra un cuscino di rose. E sempre ci saranno boccioli delle mie rose sopra il suo letto di terra.
Mi manca tutto di lei. Era la mia musa. Ispirava tutte le storie degli extrapisitti, lei con quello sguardo strabico da gattina sciocchina che invece dimostrava di essere scaltra e furba. Non troverò più i suoi cadaverini sul tappeto o nelle ciotole dell’acqua. Non ci saranno più quei buffissimi teatrini con Venere…che continua a cercarla e poi va a odorare quel pezzetto di terra dove la piccola Pollon si accucciava sempre puntualissima mentre io innaffiavo.
E’ stata difficile la perdita di Iside, ma digerire questa lo sarà ancora di più. Se avessi potuto scegliere di adottare due degli extra pisitti non avrei esitato a prendere Pollon e Venere.
Con quella coda appuntita come se l'avessero passata nel temperamatita. Piccina più delle altre. Sempre con me in giardino. Sempre con me quando andavo da mia zia. Sempre con me sempre.
Addio mia piccola Pollonina.
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